

Ansia da Covid. Il Coronavirus sta creando danni di tipo psicologico. Anche nei confronti dei lavoratori domestici, in particolare delle badanti.
La situazione è nota, purtroppo. E ne giungono spesso conferme. Lo rivela, per esempio, l'agenzia Ansa. L'altro giorno ha riportato da Padova la segnalazione del servizio di Psicologia del Lavoro di Confesercenti Veneto Centrale. Le persone che stanno chiamando questo sportello presentano evidenti stati di ansia e depressione legati alla perdita del lavoro e all'incertezza determinata dall'emergenza Covid.


Il Piano di vaccinazione non ha tra le sue categorie prioritarie di attenzione il mondo del lavoro domestico. Nonostante i ripetuti appelli delle parti sociali. Al momento - fors'anche complice la crisi di Governo in corso - gli assistenti familiari (in particolare le badanti, ma anche babysitter e colf) non rientrano tra le professioni a rischio. Eppure si tratta di persone che entrano nelle nostre famiglie con un compito delicato. Ogni giorno hanno a che fare ogni giorno con persone anziane o comunque fragili di salute o con minori.


I contributi minimi da versare ai lavoratori domestici nel 2021 non variano rispetto a quelli del 2020. Lo conferma l'Inps, dal momento che l’indice Istat pubblicato il 18 gennaio scorso è risultato negativo (-0,03).
Sul sito di Nuova Collaborazione potete trovare le tabelle aggiornate per colf, badanti e babysitter.


Considerato l'evolversi della situazione sanitaria, Nuova Collaborazione, al fine di tutelare la salute degli associati e delle proprie dipendenti, ritiene opportuno tenere chiusi al pubblico gli uffici, fino a data da destinarsi. Il servizio sarà garantito per tutto il periodo di chiusura. Gli associati potranno contattarci via email all'indirizzo ncto@nuovacollaborazione.it oppure telefonicamente, dalle ore 9.00 alle ore 16.00, ai seguenti numeri:
Elisabetta 349.81.05.303
Barbara G. 347.59.31.860
Chiara 348.75.06.983
Cristina 349.81.01.533
Barbara S. 349.80.55.207
Daniela 347.89.77.123
Debora 349.81.56.692


Considerato l'evolversi della situazione sanitaria, Nuova Collaborazione, al fine di tutelare la salute degli associati e delle proprie dipendenti, ritiene opportuno tenere chiusi al pubblico gli uffici, fino a data da destinarsi. Il servizio sarà garantito per tutto il periodo di chiusura. Gli associati potranno contattarci via email all'indirizzo ncmi@nuovacollaborazione.it oppure telefonicamente, dalle ore 9.00 alle ore 16.00, ai seguenti numeri:
Laura M. 344.05.61.294
Claudia 340.64.48.155
Silvana 345.30.30.894
Antonella 340.21.03.383
Laura R. 345.28.47.442
Maria 346.86.18.648


La NUOVA COLLABORAZIONE è pronta ad accogliere le richieste di tutti i datori di lavoro che intendono “regolarizzare” i lavoratori domestici (colf, badanti e babysitter) in conformità alle disposizioni del D.L. Rilancio che verrà pubblicato in queste ore.
Le pratiche potranno essere svolte anche online, previo contatto telefonico con i numeri di cellulare, già operanti, che troverete sul sito.
NUOVA COLLABORAZIONE aderisce a:

Da sempre Nuova Collaborazione accompagna il datore di lavoro domestico nella tutela della salute e nella sicurezza del posto di lavoro.
Attiva corsi di formazione professionale delle badanti in un momento come questo di grande crisi sanitaria con l’obbiettivo di una tutela sempre maggiore delle parti contrattuali del settore.
Il nuovo Contratto Collettivo Nazionale sulla disciplina del Lavoro domestico. Punto per punto ecco cosa prevede l'accordo di settore per colf, badanti e baby sitter.
Le associazioni datoriali: «L’incentivo ha funzionato per l’emersione. Sulla sanatoria migranti ancora incertezza». L’Inps: In diminuzione i lavoratori domestici ma aumentano le Colf di nazionalità italiana.
In una dettagliata infografica, ecco tutte le prestazioni integrative sanitarie per colf, badanti e babysitter regolarmente assunte.

I percorsi formativi sono interamente gratuiti e comprendono moduli di teoria e di pratica, in allineamento con le direttive ufficiali di Ebincolf.

Cas.sa.Colf l’aiuto che ti serve.