Dal 1°gennaio 2023 aumentano le retribuzioni minime di colf, badanti e baby-sitter in misura pari all’80% del valore dell’indice ISTAT per i prezzi al consumo, per effetto di una rilevante crescita dell’inflazione (11,5%) nel 2022, con incremento del 9,2% delle retribuzioni minime.
L’indennità di vitto e alloggio dal 1° gennaio 2023, per effetto dell’inflazione, sarà invece adeguata al 100% dell’indice ISTAT.
Nessun aumento, peraltro, subiranno quelle retribuzioni che, risultando corrisposte in misura superiore ai minimi retributivi contrattuali, assorbiranno i predetti incrementi.
Anche i contributi INPS subiranno un aumento.
Sono stati pubblicati con la circolare n. 13 del 2/02/2023 i contributi dovuti per i lavoratori domestici determinati annualmente dallo stesso INPS in base alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati comunicato dall’Istat, che è risultato dell’8,1%.