C’è un tavolo al Ministero del Lavoro per cercare misure di sostegno per famiglie, badanti, colf e babysitter in questo difficile momento dell’emergenza Coronavirus.
Vi sta partecipando attivamente il presidente di Nuova Collaborazione e della Fidaldo, l’avvocato torinese Alfredo Savia.
La prima riunione, in videoconferenza, si è svolta lunedì 6 aprile. In questo momento associazioni datoriali e sindacati, su richiesta del Ministro Nunzia Catalfo, stanno preparando alcune indicazioni scritte per giungere a una soluzione condivisa. Avendo escluso la cassa integrazione in deroga per il lavoro domestico, il Ministero è apparso più orientato a valutare concretamente misure di sostegno come indennità, bonus o sgravi fiscali di cui si sta valutando la fattibilità, anche al fine di evitare i licenziamenti.
«È un risultato importante essere giunti a un tavolo con il ministro per l’impegno congiunto di associazioni datoriali e sindacati – commenta l’avvocato Alfredo Savia – Adesso sarà importante trovare delle strade per consentire alle famiglie e ai lavoratori domestici di poter affrontare con maggiore serenità i mesi a venire».
Prossimamente dovrebbe essere individuata una nuova data di convocazione per il tavolo di confronto.