Aumento delle truffe online: l’INPS diffonde avviso

Stanno aumentando le truffe online che usano il nome dell’INPS per rubare dati personali e finanziari. Queste truffe avvengono principalmente attraverso SMS o e-mail false (chiamate phishing o smishing), che sembrano inviate dall’INPS.

Questi messaggi invitano a cliccare su link non ufficiali per verificare, confermare o integrare i propri dati per continuare a percepire prestazioni INPS, ottenere presunti rimborsi o altre motivazioni simili.

Non fatelo! È una trappola per rubare le vostre informazioni personali.

Se fornite i vostri dati su tali siti, i truffatori possono:

– richiedere prestiti a vostro nome;

– aprire conti correnti fraudolenti;

– dirottare i pagamenti delle vostre prestazioni;

– attivare, a vostra insaputa, credenziali SPID a vostro nome;

– accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione fingendo di essere voi.

Fate quindi attenzione a qualsiasi messaggio SMS o e-mail, apparentemente inviato a nome di INPS, che vi invita a cliccare su link in essi riportati, e ricordate che:

l’INPS non invia mai e-mail o SMS con link per confermare dati o ricevere rimborsi. Per questo, vi invitiamo ad accedere sempre e solo al sito istituzionale www.inps.it;

– le uniche e-mail con link che INPS invia sono quelle per le indagini sulla soddisfazione degli utenti, ma non chiederanno mai dati bancari o documenti;

– l’unico sito ufficiale dell’INPS è www.inps.it. Controlla sempre che l’indirizzo del sito che stai visitando termini con “.inps.it”, perché possono venire creati domini con denominazioni simili e ingannevoli (es. insp, ipns, inpis e simili);

– se avete dubbi, consultate il vademecum anti-truffe sul sito INPS, dove potete trovare esempi di messaggi falsi e consigli su come difendervi. (www.inps.it/it/it/inps-comunica/dossier/vademecum-antitruffe)

Se ricevete un messaggio sospetto, non cliccate sul link e segnalatelo subito!