Emergenza Covid: le regole sanitarie da non dimenticare nel lavoro domestico

Emergenza Covid lavoro domestico

La crescente emergenza sanitaria per la seconda ondata del Coronavirus impone di ricordare con precisione alcune regole importanti e irrinunciabili per colf, badanti e babysitter. Senza dimenticare l’impegno da parte della famiglia datrice di lavoro di mettere a disposizione di chi presta lavoro domestico gli strumenti necessari: mascherine, gel igienizzante, guanti ed eventuale abbigliamento dedicato, come grembiule e zoccoli di gomma.

Sono tutte misure fondamentali per contenere la trasmissione del virus.

L’uso della mascherina è obbligatorio e fondamentale in linea generale, ma lo è ancora di più quando si ha a che fare con persone potenzialmente fragili, come anziani o bambini. Inoltre, è bene ricordare al personale di lavare frequentemente le mani o igienizzarle con apposite sostanze. Sarebbe anche buona norma – una volta che si raggiunge il posto di lavoro – misurare precauzionalmente la temperatura, cambiare le scarpe e indossare un grembiule dedicato.

Va poi da sè che ai primi sintomi sospetti di Coronavirus (tosse, febbre, alterazione dei gusti, nausea) bisogna avvisare il medico di base e sottoporsi alle procedure di accertamento sanitario.

Il personale di Nuova Collaborazione è a disposizione dei soci per illustrare normative e strumenti messi a disposizione fin dalla scorsa primavera tramite la Cassa Colf. Clicca qui per saperne di più.